lunedì 10 novembre 2008

TRINAKRIA NUCLEARE, NO GRAZIE !






FERMA PRESA DI POSIZIONE DEL NOSTRO BLOG SULL’IPOTESI DI COSTRUIRE UNA CENTRALE NUCLEARE IN TERRA DI TRINAKRIA




Il Presidente della Regione Siciliana, l’On. Raffaele Lombardo ha recentemente dichiarato, citiamo testualmente, che “ la Regione Sicilia e' disponibile ad ''ospitare'' una centrale nucleare”. Aggiungendo però 3 condizioni: “Sicurezza, convenienza e referendum popolare ”.
In realtà Lombardo si è mostrato molto possibilista e ha lasciato trapelare, in ciò in perfetta sintonia con il Ministro romano, Scajola, la sua propensione al nucleare.
Lombardo, ancora una volta lo citiamo, da un’agenzia stampa, l’ASCA, afferma:
se alla gente si spiega bene di cosa si tratta'' e si fa comprendere ''che non ci sono rischi perché ' sono impianti di ultima generazione, che e' il sistema meno inquinante possibile rispetto a tutte la altre forme di energia e, infine, che il nucleare comporta anche vantaggi per il territorio, il referendum può passare anche perché la gente capisce e non sempre si fa fuorviare dai catastrofisti di professione
E anzi aggiunge ''Del resto pensando alle tante centrali nucleari in Francia, in Slovenia e persino a Malta, cioè a due passi da noi, a questo punto e' bene vederci chiaro e non avere preclusioni pregiudiziali. Fare una centrale nucleare a Malta, praticamente è come farla in Sicilia''.
Lecita la propensione personale del leader autonomista per e verso il nucleare come lecita è la nostra altrettanto attenta diffidenza.
Noi del blog “laquestionesiciliana” vogliamo rimarcare QUI il nostro NO all’ipotesi nucleare in e per la Sicilia.
Come è spesso d’uopo l’On. Lombardo si lascia però un ampio margine di manovra ed evoca, per, se è il caso invocarlo, quel REFERENDUM che si guarda bene dal proporre e o realizzare quando si parla di un altro MOLOCH che incombe sui Siciliani, parliamo del PONTE SULLO STRETTO di MESSINA.
Noi de “laquestionesicilianasiamo convintamente contrari all’ipotesi nucleare e anzi invitiamo tutti i partiti, movimenti e gruppi dell’area Indipendentista e Sicilianista a prendere una chiara, pronta posizione in tal senso.
Riteniamo, infatti, lo scriviamo, con rispetto e fermezza, qualsivoglia altra posizione, mediana e o mediativa, una forma di tatticismo che finirà forzatamente, per danneggiare il POPOLO SICILIANO.
Non solo i Siciliani oggi sono costretti contro volontà ad ospitare raffinerie, scorie nucleari e quant’altro ma adesso pure una centrale nucleare ci pare davvero troppo!
Diciamo chiaramente che nessun potenziale, probabile, possibile vantaggio vale il gioco e la candela!
Quanto poi ai pur leciti ragionamenti avanzati dal Presidente Lombardo facciamo sommessamente notare che il fatto che un pericolo o dei pericoli siano alle porte e/o allegramente gestiti da “cugini” o vicini non autorizza e mai autorizzerà nessuno a superare e non considerare pertinenti tutta una serie di ragioni, ragionamenti e casistiche che invitano alla prudenza se non alla desistenza.




Il Blog “laquestionesiciliana

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