Il Blog Sicilia –Palermo ha promosso, lo scorso 19 gennaio c.a., un sondaggio nel quale si chiedeva ai suoi visitatori se, a loro avviso, la Sicilia dovesse o non dovesse essere Indipendente.
Alla fine i votanti sono stati e hanno prevalso i favorevoli per 364 voti ed in proporzione del 73%, i contrari, invece hanno totalizzato 133 voti per un 27 %.-
Un simile sondaggio testimonia, a nostro avviso, di come il clima culturale sia mutato in Sicilia e tra i Siciliani e quindi di come, sempre più, si va radicando e diffondendo la CONSAPEVOLEZZA che la SCELTA INDIPENDENTISTA È, OGGI, UN OPZIONE POLITICA DEMOCRATICA ATTENDIBILE E REALIZZABILE.-
È sempre più chiaro che i vecchi strali e diktat ideologici antisicilianisti ed antisiciliani hanno oramai perso senso ed ogni sia pur minima plausibilità, tanto che sempre più uomini e donne, giovani e meno giovani mettono in discussione, nell’arcipelago siciliano, i vetusti assiomi centralisti.
A ciò in questo caso si aggiunga, come dato di riflessione, che nello specifico di non tanto parziale ma sufficientemente indicativo rilevamento sul web, emerge apertamente dalla lettura dei commenti postati che mentre la gran parte dei commenti “pro” indipendenza sono argomentati e ragionati quelli “contro”, degli “unitari” appaiono, per lo più, meno dialettici, persuasivi e taluni fondati unicamente sull’assioma (in sé atto di fede indimostrabile) che: la Sicilia è italiana e basta.
Ovviamente costoro (che speriamo siano una minoranza) sono liberissimi di pensarla così, anche se temiamo che i più intemperanti, come emerge da alcuni commenti, se potessero non sarebbero altrettanto equanimi con chi sostiene la tesi dell’Autodeterminazione nazionale, pacifica e democratica, della Sicilia.
Il prevalere dei favorevoli ad una possibile Sicilia Indipendente segna sul piano culturale ed intellettuale un inversione di tendenza rilevante quanto autorevole.
Alla luce di tutto ciò Noi del Blog “laquestionesiciliana”, che ci riconosciamo nel progetto politico-organizzativo non violento dell’Indipendentismo progressista du Frunti Nazziunali Sicilianu – “Sicilia Indipinnenti”, pensiamo di poter dire, senza tema di smentita che questa PRESA DI COSCIENZA IDENTITARIA può essere premessa perché anche il CLIMA ELETTORALE muti ad esclusivo favore della Nazione e del Popolo Siciliano.
Noi Indipendentisti progressisti opereremo, a viso aperto, affinché si possa offrire una diretta rappresentanza ai Siciliani costruendo così una Sicilia Nazione, Autodeterminata, libera dalla mafia, dal bisogno ed equa e florida.
Alla fine i votanti sono stati e hanno prevalso i favorevoli per 364 voti ed in proporzione del 73%, i contrari, invece hanno totalizzato 133 voti per un 27 %.-
Un simile sondaggio testimonia, a nostro avviso, di come il clima culturale sia mutato in Sicilia e tra i Siciliani e quindi di come, sempre più, si va radicando e diffondendo la CONSAPEVOLEZZA che la SCELTA INDIPENDENTISTA È, OGGI, UN OPZIONE POLITICA DEMOCRATICA ATTENDIBILE E REALIZZABILE.-
È sempre più chiaro che i vecchi strali e diktat ideologici antisicilianisti ed antisiciliani hanno oramai perso senso ed ogni sia pur minima plausibilità, tanto che sempre più uomini e donne, giovani e meno giovani mettono in discussione, nell’arcipelago siciliano, i vetusti assiomi centralisti.
A ciò in questo caso si aggiunga, come dato di riflessione, che nello specifico di non tanto parziale ma sufficientemente indicativo rilevamento sul web, emerge apertamente dalla lettura dei commenti postati che mentre la gran parte dei commenti “pro” indipendenza sono argomentati e ragionati quelli “contro”, degli “unitari” appaiono, per lo più, meno dialettici, persuasivi e taluni fondati unicamente sull’assioma (in sé atto di fede indimostrabile) che: la Sicilia è italiana e basta.
Ovviamente costoro (che speriamo siano una minoranza) sono liberissimi di pensarla così, anche se temiamo che i più intemperanti, come emerge da alcuni commenti, se potessero non sarebbero altrettanto equanimi con chi sostiene la tesi dell’Autodeterminazione nazionale, pacifica e democratica, della Sicilia.
Il prevalere dei favorevoli ad una possibile Sicilia Indipendente segna sul piano culturale ed intellettuale un inversione di tendenza rilevante quanto autorevole.
Alla luce di tutto ciò Noi del Blog “laquestionesiciliana”, che ci riconosciamo nel progetto politico-organizzativo non violento dell’Indipendentismo progressista du Frunti Nazziunali Sicilianu – “Sicilia Indipinnenti”, pensiamo di poter dire, senza tema di smentita che questa PRESA DI COSCIENZA IDENTITARIA può essere premessa perché anche il CLIMA ELETTORALE muti ad esclusivo favore della Nazione e del Popolo Siciliano.
Noi Indipendentisti progressisti opereremo, a viso aperto, affinché si possa offrire una diretta rappresentanza ai Siciliani costruendo così una Sicilia Nazione, Autodeterminata, libera dalla mafia, dal bisogno ed equa e florida.
TRINAKRIUS
per il blog “laquestionesiciliana”
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