lunedì 20 agosto 2012

IL RITORNO DEL "PONTISMO"


Martedì scorso si poteva leggere sull’Edizione di Messina de “Il Giornale di Sicilia” un articolo –intervista ad un docente universitario a Venezia ed “esperto internazionale di ponti”.
 L’articolo meritava la lettura, in quanto a nostro avviso, segna l’evidente rilancio della “strategia” pontista.
Il Docente parla nell’articolo del Ponte sullo Stretto come una opera simbolo per tutto il Paese ( intende l’Italia N.d.R), ma poi va oltre e prova, lecitamente dal suo punto di vista, a sdoganare il Ponte dicendo che la stessa ipotesi è a suo dire “lungimirante”.
Ma è , in termini politici, l’ultima parte dell’articolo particolarmente “interessante”. Apprendiamo che lo stesso professore in raccordo con il Rettore  dell’Università degli Studi di Messina propone un “direttorio” per approntare uno studio giuridico-istituzionale dell’intera area metropolitana dello Stretto. Un ennesimo studio si staglia, dunque, all’orizzonte?
Ancora una volta gli Indipendentisti del Frunti Nazziunali Sicilianu  avevano visto giusto quando invitavano, i Messinesi e i Siciliani tutti ad non abbassare la guardia, dato che i “pontieri” restavano in agguato con la loro “faraonica” opera-iattura.
E non è neppure casuale che al Ponte sullo Stretto si abbini l’idea artificiosa della Area Metropolitana dello Stretto, declinazione di quella Regionicchia siculo-calabra che dovrebbe disarticolare geograficamente, politicamente e socialmente la Sicilia, sottraendo Messina alla sua storia, economia e vocazione.
E neppure ci convince certa “geopolitica” pontista evocata di corredo,che ha il suo “culmine” nell’interesse cinese per il progetto.
L’articolo su “Il Giornale di Sicilia” ha il merito dunque di chiarire, in modo immediato e sintetico, quali sono le linee perseguite oggi dai pontieri.
Altro che rinuncia al Ponte! Sbagliavano dunque tutti coloro che invitavano ad abbandonare il campo, come se la “mobilitazione” contro il Ponte fosse una battaglia vinta.
E a Noi cittadini Siciliani, di Messina e no,  tocca , dunque, ancora ed ancora,  vigilare per evitare la IATTURA PONTE!

ANTUDU!

TRINAKRIUS