sabato 17 luglio 2010

KU NUN SKURDA, NUN PERDI!

NOI INDIPENDENTISTI PROGRESSISTI DU CM-FNS RICORDIAMO I MARTIRI DI VIA D’AMELIO E CON ESSI TUTTE LE VITTIME DELLA MAFIA E CON ESSE TUTTI COLORO , CHE A VARIO TITOLO, SI IMPEGNANO QUOTIDIANAMENTE CONTRO LA CANCRENA MAFIOSA



‘U Cumitatu Missinisi du Frunti Nazziunali Sicilianu – “Sicilia Indipinnenti” non ha dimenticato a 18 anni da quel 19 luglio 1992 la strage di Via D’Amelio in cui persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti di scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Eddie Walter Cosina, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli.
Borsellino era e resta per Noi du CM-FNS il prototipo di Siciliano onesto che lotta contro la mafia per affermare il diritto di Noi Popolo Siciliano ad avere un futuro.
Resta la meditata, chiara, testimoniata convinzione di Noi Indipendentisti Progressisti du F.N.S. che la Sicilia potrà essere libera ed autodeterminata solo quando si sarà liberata dalla mafia, da ogni mafia o forma di malaffare.
Questo è ciò in cui crediamo e questo convincimento ci fortifica nel non volere dimenticare gli eroi di Via D’Amelio, a maggior ragione oggi che alcuni vili hanno danneggiato, a Palermo, le statue di Falcone e Borsellino.
Ebbene costoro sappiano che l’Indipendentismo progressista del XXI° secolo è schierato apertamente per la Legalità dei e per i Siciliani e per la Nazione Siciliana.-

ANTUDU!

Messina, 17 luglio 2010.







CUMITATU MISSINISI F.N.S
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