venerdì 4 maggio 2012

IN RICORDO DI LUIGI CUDIA, PATRIOTA SICILIANO GENEROSO ED UOMO PER BENE!


Ci ha scritto Fabio Cannizzaro, Dirigente F.N.S. e Presidente di Focus Trinakria , per chiederci di ospitare un breve ricordo di Luigi Cudia e noi di “laquestionesiciliana” ben volentieri accettiamo di farlo.

Locandina dedicata a Cudia da FOCUS TRINAKRIA


Cari amici de “laquestionesiciliana”,
Ho una richiesta da farvi ed è a metà tra il personale ed il politico.
Anche se con un certo ritardo, rispetto alla data canonica, vorrei chiederVi di ospitare un piccolo, personalissimo ricordo di Luigi Cudia, che fu anche nella sua lunga, ininterrotta militanza figura di riferimento per molti indipendentisti ed anche Presidente del Frunti Nazziunali Sicilianu - “Sicilia Indipinnenti.
Lo conobbi in gioventù e ne ricordo la pacatezza e la innata signorilità. Egli più di altri rappresentò il trait d'union tra diverse generazioni di Patrioti ed Indipendentisti. Fu vicino al leader carismatico dell'Indipendentismo Siciliano della prima metà del XX° secolo, Andrea Finocchiaro Aprile e diversamente da molti altri, anche con responsabilità superiori alle sue, rimase coerente all'ideale professato anche dopo l'implosione del movimento.
Rimase più a lungo di altri nel M.I.S. (quello vero), salve poi da uomo retto e coerente ammettere che la funzione storico-politica del Movimento per l'Indipendenza della Sicilia si era definitivamente esaurita.
Allora entrò in F.N.S. dove divenne una delle figure etiche di riferimento del partito e, appunto, come già accennavo, era colui che, più di altri, metteva in contatto vecchie e nuove generazioni di militanti indipendentisti.
Scomparve improvvisamente nel 1998, mentre il partito era impegnato in una difficile lotta elettorale e lo fece con il suo riconosciuto, proverbiale aplomb.
Sono già trascorsi quattordici anni da allora, eppure ricordo ancora, come fosse ieri lo sgomento che ci colse tutti quando arrivò, in sede, la notizia e ancora altrettanto vividamente ricordo la visita che facemmo, in casa della figlia, alla salma ed il senso di serenità che emanava da essa.
Oggi come allora Io, sebbene un po' meno giovane, avverto ancora la mancanza dell'uomo che mi insegnò che la militanza politica ed ideale è anzitutto impegno, attenzione e testimonianza reale.
Volevo solo ricordare Luigi e rivolgere un saluto alla figlia ed al genero.
Cari amici de “laquestionesiciliana”,Vi ringrazio di avermene dato l'occasione.

Ciao Presidente!

ANTUDU!

Fabio Cannizzaro

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