sabato 13 febbraio 2010

TIBET: (H)OB(R)AMA DI GIUSTIZIA




Noi indipendentisti progressisti de “laquestionesiciliana” non abbiamo nessuna, difficoltà o remora a riconoscere che la scelta del Presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama di resistere alle minacce e alle intimidazioni, neppure tanto larvate, della Repubblica Popolare Cinese volte a impedire l’incontro tra lo stesso Obama e il Dalai Lama , è una scelta cui plaudiamo.
Ha fatto bene, dunque, il Presidente Statunitense a non farsi intimidire dall’autocrazia cinese e a confermare l’incontro con il Dalai Lama, leader spirituale e politico tibetano, per la prossima settimana.
Peccato che l’Italia, i Governi romano e siciliano non mostrino altrettanta attenzione e coerenza nei confronti delle continue violazioni che il Governo Cinese perpetua nei confronti dei cittadini e degli oppositori politici siano o no essi membri di minoranze nazionali come quelle tibetana o uigura.
Siciliani su cui addirittura pende la proposta scandalosa di trasformare un ampia parte del suo territorio in una sorta di piattaforma commerciale per il commercio e la penetrazione economica (e politica) cinese in Europa e nel Mediterraneo come denuncia solo, ma non isolato, ‘u Frunti Nazziunali Sicilianu – “Sicilia Indipinnenti”.
Cogliamo inoltre l’occasione per unire la nostra voce di Patrioti della Nazione Siciliana a quelle dei democratici che in tutto il mondo si levano in favore di Liu Xiaobo, il dissidente condannato a 11 anni di carcere.

W IL TIBET!
W LA DEMOCRAZIA!
W LA SICILIA!





TRINAKRIUS
Per Il Blog “Laquestionesiciliana”



ENGLISH VERSION



Us progressive independentists of "laquestionesiciliana" we don't have anybody, difficulty or hesitation to recognize that the choice of the President of the United States of America, Barack Obama to withstand the threats and the intimidations, not even so much hidden, of the Republic Popular Chinese times to prevent the meeting between the same Obama and the Dalai Lama, it is a choice which we applaud.
He has done well, therefore, the American President not to make himself intimidate from the Chinese autocracy and to confirm the meeting with the Dalai Lama, Tibetan leader spiritual and political, for next week.

Sinned that Italy, the Roman and Sicilian Governments don't show as many attention and coherence towards the continuous violations that the Chinese Government perpetual towards the citizens and of the political opponents is or no them members of national minorities as that Tibetan.
Sicilians on which even the scandalous proposal hangs to turn an ample part of their territory into a sort of commercial (and politics) base for the commerce and the economic penetration Chinese in Europe and in the Mediterranean as he reports only, but not isolated, 'u Frunti Nazziunali Sicilianu - "Sicily Indipinnenti."(Sicilian National Front – “Independent Sicily”).
In this occasion We unite our voice of Patriots of the Sicilian Nation to those of the democrats that they all over the world are raised for Liu Xiaobo, the dissident convict to 11 years in jail.

HURRAH FOR TIBET!
HURRAH FOR DEMOCRACY!
HURRAH FOR SICILY!





TRINAKRIUS
for The Blog "Laquestionesiciliana"

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