mercoledì 23 gennaio 2008

CASO CUFFARO. SI’ ALLE DIMISSIONI IMMEDIATE DA SOTTOPORRE AL VOTO DELL’A.R.S.

Riceviamo e ben volentieri pubblichiamo l'interessante intervento a firma del Sikritariu F.N.S. , Giuseppe Scianò


APPLICABILI GLI ARTICOLI 25,26 e 27 DELLO STATUTO SPECIALE DI AUTONOMIA ? PENSIAMO PROPRIO DI SI’…


Gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu – Sicilia Indipinnenti ( Fronte Nazionale Siciliano – Sicilia Indipendente ) ritengono che il Presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, debba immediatamente presentare e sottoporre al voto dell’Assemblea Regionale Siciliana le proprie dimissioni ed ogni valutazione in merito al seguito da dare alla vicenda.
Il tutto senza “Ma”, senza” Se” , senza “Però”.
E non solo per dare un esempio di stile a non pochi Personaggi , più importanti di lui dal punto di vista politico. Ma per contribuire a rimettere il Parlamento Siciliano al centro del GRANDE ED ARTICOLATO dibattito IN CORSO sulla lotta contro la mafia, sulla moralizzazione della vita pubblica e sulla Legalità-, anche “costituzionale”. Sarà l’A.R.S. poi,- a seguito di uno specifico approfondimento del problema,- a dire se non l’ultima, almeno una parola autorevole, “chiarificatrice” e determinante.
A questo compito ovviamente l’A.R.S. dovrà ottemperare nel pieno rispetto delle Regole Costituzionali e Statutarie, nel rispetto del lavoro svolto dalla Magistratura. E soprattutto in sintonia con i principi giuridico-morali a cui si informa la vita democratica in Italia ed in Sicilia.

A TAL PROPOSITO ( QUELLO, CIOE ’ , DELLA LEGALITA’ ) NON DOVREMMO DIMENTICARE L’APPLICAZIONE INTEGRALE E FEDELE DELLO STATUTO SPECIALE DI AUTONOMIA. LA “ LEX LEGUM” , CHE FINO A QUESTO MOMENTO E’ STATA OSTEGGIATA DALLA CLASSE POLITICA , DAI PARTITI E DAGLI UOMINI POLITICI PRESENTI (A QUALSIASI TITOLO E APPARTENENTI AD OGNI IDEOLOGIA E COMUNQUE DOMINANTI), NELLA REGIONE SICILIANA E NELLA STESSA A.R.S.
Gli Articoli 25, 26 e 27 di questo Statuto non sono stati infatti abrogati, non vanno abrogati e riteniamo che non lo possano mai essere in futuro.
Mentre non sembrano affatto applicabili nell’ambito della Regione Siciliana quelle leggi in materia che sono valide per le Regioni a Statuto Ordinario e/o per Enti pubblici di varia natura.-


Palermu, 23.01.2008.
Giuseppe Scianò, Segretario FNS

Nessun commento: