sabato 15 marzo 2008

OGGI GLI INDIPENDENTISTI VOTANO PER GLI INDIPENDENTISTI


laquestionesicilianasostiene al Senato, nel Collegio Sicilia, la Lista “PARTITO DEL SUD- ALLEANZA MERIDIONALE” dove sono presenti gli Indipendentisti F.N.S., e invita tutti, INDIPENDENTISTI, SICILIANISTI E DEMOCRATICI, a votarla



Siamo in campagna elettorale e oggi possiamo e dobbiamo, da Indipendentisti,da Siciliani,da democratici, sostenere,coerentemente, l’iniziativa politica che vede, fatto unico ed eccezionale, la presenza e l’azione politica degli INDIPENDENTISTI SICILIANI del FRONTE NAZIONALE SICILIANO –SICILIA INDIPENDENTE ( FRUNTI NAZZIUNALI SICILIANU –SICILIA INDIPINNENTI ), a seguito di un alleanza elettorale e politico-programmatica , presenti, in forze, al Senato, nel Collegio Sicilia, nella lista “PARTITO DEL SUD- ALLEANZA MERIDIONALE”.
Oggi anche il nostro Blog si schiera senza titubanze né retro-pensieri per sostenere questa lista.
NOI DA INDIPENDENTISTI STIAMO CON LA LISTA “
PARTITO DEL SUD- ALLEANZA MERIDIONALE”.

Lì sono gli Indipendentisti e lì deve schierarsi e stare il voto INDIPENDENTISTA.

Non ci sono scuse, distinzioni bizantinesche, sottili distinguo e/o crucci che tengano.
Se ci si schiererà in altro modo e/o altrove si sarà varcato il confine del senso ideale e forse non solo quello.



OGGI, DUNQUE, GLI INDIPENDENTISTI
VOTANO PER GLI INDIPENDENTISTI.



Ogni altra scelta tattica è una deriva incomprensibile e non certo politica.
Analogo principio vale per i Siciliani, di tenace concetto, qualunque sia la loro posizione ideologica, politica o partitica, che hanno compreso come il loro posto sia a difesa dell’unica TRINACRIA presente in questo guazzabuglio, di liste, simboli e candidature.

1 commento:

Orazio Vasta ha detto...

IL PARTITO DEL SUD CONTRO L'AFFISSIONE ABUSIVA E INCIVILE! Ill.mo Sig.Procuratore- Procura della Repubblica di Catania
Il sottoscritto Erasmo Vecchio, nella qualità di coordinatore regionale del Partito del Sud, lista presente alle elezioni per il Senato della Repubblica del 13 e 14 Aprile 2008, con la presente intende porre alla Sua cortese attenzione di valutare la possibilità di disporre interventi su ciò che sta avvenendo nella Città di Catania in tema di affissione elettorale abusiva in dispregio del decoro della città oltre che delle norme vigenti in termini di propaganda elettorale che regolamentano la materia. Sottolineo che, prima della campagna elettorale, sono abusivi tutti quei manifesti affissi fuori dai normali circuiti comunali.
Durante la campagna elettorale, invece, la normativa è più stringente, e sono abusivi tutti quei manifesti affissi fuori dagli spazi consentiti dall'apposito regolamento a ciascuna lista. I muri di Catania, invece, sono imbrattati da manifesti elettorali affissi illegalmente. La legge parla chiaro ed indica gli spazi destinati alle forze politiche ed ai candidati dove ognuno ha il diritto indiscutibile - di comunicare le proprie idee, i propri progetti e i propri messaggi. A Catania, invece, schiere di attacchini al soldo dei politici, si sono riversati sulla città come un tremendo "tsunami". Niente è sfuggito a questo esercito armato di colla: pali della luce, pareti di palazzi fino ad altezze che neppure il più temerario dei ladri d´appartamento oserebbe raggiungere, cassonetti della spazzatura, mura di palazzi di particolare pregio artistico, cabine telefioniche, centraline elettriche ed anche alberi di alto fusto, sono stati travolti senza possibilità di difesa. I manifesti elettorali dovrebbero essere affissi negli appositi spazi, ma finché i candidati non saranno ritenuti responsabili delle violazioni in materia di affissione la situazione è destinata a perpetuarsi senza speranza e a peggiorare. Inoltre, questo stato di cose penalizza quella forza politica o quel candidato che rispettando le regole risulta inevitabilmente meno visibile degli altri che svolgono la loro propaganda elettorale nell´assoluto dispregio delle norme.
Nello specifico chiedo alla S.V. di verificare quali azioni ha attivato il Comune di Catania per intensificare i controlli e defiggere di manifesti abusivi ?
Se tali azioni, nel caso fossero state attivate, sono da Ella ritenute sufficienti ad arrestare il fenomeno e se la Polizia municipale sta tempestivamente multando i manifesti abusivi al fine di ridurre gli abusi..
Con la nuova finanziaria del 2007, il Ministro dell'Economia Padoa Schioppa, ha sancito che le sanzioni contro l´abusivismo selvaggio - in passato destinate solo a chi, concretamente, attaccava i manifesti e cioè quei ragazzi (spesso giovanissimi) colti in flagranza di reato - ora toccano direttamente i mittenti (chi commissiona il lavoro) con multe che possono ammontare anche a 1500 euro per ogni manifesto, più le spese comunali di rimozione e pulizia dello spazio.
Si precisa, inoltre, che l´art.15, c.3 della legge 515/93 prevede che le spese sostenute dal Comune per la rimozione della propaganda abusiva siano poste in carico, solidalmente, al trasgressore ed al committente responsabile e che la rimozione della propaganda abusiva deve avvenire mediante defissione del manifesto apponendo una striscia recante la scritta "affissione abusiva". Rilevo, inoltre, che questo lavoro di controllo, defissione e pulizia, tra l´altro, significa anche un costo elevato per la comunità.
Per me e per il Partito del Sud è una questione di amore e rispetto per la città, di senso civico e di rispetto della legalità. Ringrazio la S.V. per quanto riterrà di disporre.
Erasmo Vecchiio
Coordinarore Regionale del PARTITO DEL SUD
Pubblicato da Orazio Vasta a martedì, marzo 25, 2008 A RARIKA blog