domenica 16 marzo 2008

SOLIDARIETA’ AL POPOLO TIBETANO ...

Sacrosanta presa di posizione degli INDIPENDENTISTI F.N.S. e del loro Segretario, SCIANO' sul TIBET che sottoscriviamo e convintamente pubblichiamo.
...CHE CHIEDE IL RISPETTO DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UOMO E CHE LOTTA PER EVITARE DI ESSERE “CANCELLATO”.
SOSPENDERE O TRASFERIRE I GIOCHI OLIMPICI IN UNO O PIU’ STATI DIVERSI DALLA CINA ? SI’ , GRAZIE !
Gli Indipendentisti di lu FRUNTI NAZZIUNALI SICILIANU ( FRONTE NAZIONALE SICILIANO ) si uniscono all’ondata di indignazione che sta attraversando tutto il Mondo per le pesanti violazioni dei Diritti Fondamentali dell’Uomo che il Governo di PECHINO , indisturbato, continua a commettere,- anche con l’aiuto delle forze armate,- nei confronti della Nazione Tibetana . Della quale si vorrebbe cancellare la identità culturale , politica ed etnica. NONCHÈ RELIGIOSA.
Insomma in questi giorni si sta mettendo in atto il tentativo di “annullare” la esistenza stessa dell’ antico e civilissimo Popolo del Tibet ,sottoposto ad un regime politico che lo schiavizza e che tende a perpetuare una “ occupazione” illegittima. Un regime che tende a “sostituire” il vero popolo tibetano con un insieme di immissioni di etnie e di popoli diversi. Anche in questa circostanza gli esempi hitleriani e staliniani fanno testo….
Il tutto mentre sulle vicende che riguardano l’Oriente ed in particolare il Tibet, nei Paesi “ democratici” dell’Occidente, si continuano a calare le solite cortine di silenzio, di disinformazione e di opportunismo politico che ci impedirono a suo tempo di fermare il delirio di onnipotenza e l’antisemitismo di Hitler . E che , in epoca più recente, ci hanno impedito di contrastare i massacri di POL POT e dei suoi complici . E che anzi ci vietarono - e ci vietano ancora oggi -persino di denunziarne gli obbrobri o di parlarne.
Non ripetiamo gli errori del passato. Non facciamo finta di non vedere e di non capire cosa stia avvenendo nel Mondo.
Il massacro dei Tibetani si potrebbe forse interrompere ... accendendo soltanto i riflettori dei mass-media quella parte dell’ASIA . E/o semplicemente avanzando la proposta di rinviare lo svolgimento dei Giochi Olimpici fino a quando non si rispettino le regole del vivere civile…Si potrebbe altresì proporre nelle Sedi competenti il “trasferimento” in altro o in altri Paesi delle prossime Olimpiadi. Oppure facendo sì che i Parlamenti di ogni Paese democratico decidano singolarmente e per proprio conto, - dando ascolto ai sentimenti ed ai suggerimenti dei rispettivi Popoli,- se partecipare o non partecipare alle Olimpiadi di Pechino. Senza aspettare di uniformarsi a ciò che dovessero fare gli Organismi internazionali o gli altri Paesi.
Intanto l’FNS esprime solidarietà alla Nazione Tibetana e chiede che l’O.N.U. adotti qualche iniziativa specifica a salvaguardia del Diritto all’esistenza del POPOLO TIBETANO . Anche a costo di sfidare il VETO del Rappresentante del Governo Cinese.-
Palermu, 16 marzu 2008.

Giuseppe Scianò, Segretario FNS
(scianogiuseppe@aliceposta.it )

1 commento:

Orazio Vasta ha detto...

giovedì 27 marzo 2008
ELEZIONI IN SICILIA:CHIESTA LA PRESENZA DEGLI OSSERVATORI EUROPEI
Ricevo e pubblico. E,invito i blogs amici e liberi a fare lo stesso.
Appello all’Osce -Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa-
In Sicilia non esistono le condizioni minime che consentano elezioni libere.
Affermo ciò alla luce di quanto successo alle elezioni comunali di Palermo del 2007 (documentato da filmati e argomento di una interpellanza parlamentare) e alle elezioni politiche del 2006.
Gran parte del territorio siciliano è controllato dalla criminalità organizzata e numerosi sono i casi di politici e amministratori collusi.
Comitati d’affari fatti di imprenditori, politici e mafiosi tengono strettamente in pugno il potere.
Una non democrazia non può consentire che elezioni libere possano cacciarla via. Pertanto, utilizza ogni mezzo possibile per controllare il voto.
Alle scorse elezioni comunali, secondo l’interpellanza parlamentare, si sono registrate numerose gravissime irregolarità, prima, durante e dopo il voto.
Alcune di esse:
- al momento dell’insediamento dei seggi la domenica mattina, i plichi di schede risultavano aperti in molte sezioni e nella quasi totalità di tali casi da una a 100 schede risultavano mancanti. Ciò è gravissimo perché le schede mancanti possono essere utilizzate per far votare fuori dai seggi secondo le proprie indicazioni e sotto lo stretto controllo di uomini di Cosa nostra;
- in alcune sezioni sono stati rinvenuti nell’urna e regolarmente spogliati pacchetti anche di 160 schede che risulterebbero tutte votate dalla stessa mano e con la stessa grafia, in favore del medesimo candidato, e per di più con matite non corrispondenti a quelle copiative in dotazione ai seggi;
- in alcune ore (soprattutto la mattina presto) si è registrata una formale elevatissima affluenza di elettori che non appare sia stata corrispondente a un effettivo sovraffollamento dei seggi;
- diversi elettori sarebbero stati sorpresi all’interno delle cabine di voto intenti a fotografare la propria scheda con telefonini;
Maggiori dettagli sulle irregolarità possono essere letti qui.
Inoltre, è assai probabile che scrutatori poco ligi al dovere abbiano votato le schede bianche per i partiti e i candidati che sono stati loro segnalati da Cosa nostra, sia alle Comunali del 2007 sia alle Politiche del 2006.
Peraltro, la scelta degli scrutatori, a seguito di una scriteriata legge approvata alcuni anni fa dal centrodestra, non avviene più per sorteggio ma per nomina. In Sicilia, gli scrutatori sono nominati da una commissione presieduta da un dirigente del partito Udc, lo stesso partito dell’ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro e di molti altri politici dalle frequentazioni ambigue, molti dei quali arrestati o indagati per mafia.
Il rischio di trovarsi intere sezioni elettorali controllate da uomini di partito è molto serio.
Il rischio che il voto di queste sezioni elettorali sia completamente falsato a favore dello stesso partito è altissimo.
A seguito di tutto ciò, in quanto libero cittadino, ritengo indispensabile che le prossime elezioni regionali siano monitorate dall’OSCE e pertanto chiedo l’invio degli osservatori.
Antonio Pagliaro - e-mail: xantology@gmail.com
http://www.osce.org/it/


Pubblicato da Orazio Vasta a giovedì, marzo 27, 2008 A RARIKA blog