...E NON LA SUA INVOLUZIONE O, PEGGIO, IL DISSOLVIMENTO IN UN'AMBIGUA RIFORMA FEDERALISTA
Gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu ritengono che, prima di parlare della inclusione della Sicilia nella riforma in senso federalista dello Stato, si debba procedere all'applicazione INTEGRALE dello Statuto Speciale di Autonomia, nella stesura originale di cui al Regio Decreto Legislativo del 15 Maggio 1946.
Il fatto che alcuni articoli dello Statuto siano stati manomessi o disattivati o malamente applicati non deve essere considerata un'AMNISTIA per tutti questi "delitti" politico-istituzionali di violazione dello Statuto stesso. "Delitti" politico-istituzionali anche perchè lo Statuto è parte integrante della Costituzione Italiana, entrata in vigiore, com'è noto, il 1° Gennaio 1948. E' semmai un motivo in più per tornare alla CHIAREZZA del testo originario dello Statuto di Autonomia, secondo l'interpretazione data in sede del PACTUM fra il Popolo Siciliano in armi e lo Stato italiano.
Ed anche il ripristino dell'ALTA CORTE va effettuato nei termini previsti dagli articoli 24, 25, 26, 27, 28, 29 e 30, al fine di dare all'Alta Corte la possibilità di assolvere alle funzioni che le sono proprie. Anche a quelle relative all'annullamento delle leggi dello Stato che violino lo Statuto, quanto meno per gli effetti che queste ultime avrebbero nell'ambito del territorio della Regione Siciliana.
Fatto questo passo, l'eventuale passaggio al Federalismo sarebbe una EVOLUZIONE dello Statuto e della sua funzione di auto-governo del Popolo Siciliano. E non una INVOLUZIONE o, peggio, un DISSOLVIMENTO.
Il fatto che alcuni articoli dello Statuto siano stati manomessi o disattivati o malamente applicati non deve essere considerata un'AMNISTIA per tutti questi "delitti" politico-istituzionali di violazione dello Statuto stesso. "Delitti" politico-istituzionali anche perchè lo Statuto è parte integrante della Costituzione Italiana, entrata in vigiore, com'è noto, il 1° Gennaio 1948. E' semmai un motivo in più per tornare alla CHIAREZZA del testo originario dello Statuto di Autonomia, secondo l'interpretazione data in sede del PACTUM fra il Popolo Siciliano in armi e lo Stato italiano.
Ed anche il ripristino dell'ALTA CORTE va effettuato nei termini previsti dagli articoli 24, 25, 26, 27, 28, 29 e 30, al fine di dare all'Alta Corte la possibilità di assolvere alle funzioni che le sono proprie. Anche a quelle relative all'annullamento delle leggi dello Stato che violino lo Statuto, quanto meno per gli effetti che queste ultime avrebbero nell'ambito del territorio della Regione Siciliana.
Fatto questo passo, l'eventuale passaggio al Federalismo sarebbe una EVOLUZIONE dello Statuto e della sua funzione di auto-governo del Popolo Siciliano. E non una INVOLUZIONE o, peggio, un DISSOLVIMENTO.
GIUSEPPE SCIANO'
Segretario FNS
Segretario FNS
Nessun commento:
Posta un commento